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s.s. ACQUANEGRA Cremonese

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s.s. ACQUANEGRA Cremonese

Storia

Storia

Bernabeu_1970L'avventura della Società Sportiva Acquanegra inizia nel giugno del 1970 con la fondazione, cui 1970_Italia_Germaniasegue la prima elezione del Consiglio costituito dai seguenti Soci Fondatori:

 

ANTONIAZZI Adelindo, ANTONIAZZI Franco, BRAMBATI Giancarlo, BRAMBATI Gianfranco, BUCCELLE' Franco, CALZA Danilo, COFFERATI Luigi, COLOMBO Aldo, DONATI Franco, GAZZINA Umberto, LANZI Tullio, MAZZOLARI Luigi, MEAZZI Romano, OLARI Antonio, PECCI Luigi, PIZZERA Luigi, ZAVA Rino, ZORZA Costantino.

 

Il  Presidente per i primi 15 anni è Costantino ZORZA, al quale gli succede Dalmiro BARONI (entrato a far parte della compagine grigiorossa nel 1985 e uscito nel 2005 dopo la mancata riconferma alla Presidenza da parte del Consiglio) al quale a sua volta gli succede  Gianfranco BRAMBATI (attualmente alla Presidenza della Società) anch'egli Socio Fondatore e da sempre impegnato per i colori grigiorossi: dapprima nel Settore Tecnico degli Adulti e successivamente nel Settore Tecnico Giovanile.

Nelle Prime due stagioni calcistiche, in mancanza del Campo Sportivo proprio, si gioca a Sesto Cremonese, finchè l'Amministrazione Comunale, con il supporto di alcuni privati, provvede ad acquistare il terreno dove sorgerà l'attuale Impianto Sportivo, inaugurato il 5 marzo 1972, dall'allora Sindaco Armando BRUSCHI e dedicato ad Angelo BAFFONDI, giovane Ciclista di Acquanegra deceduto a soli 20 anni nel corso di una gara.

I Colori Sociali sono il Grigio-Rosso, presi dallo Stemma Comunale, parzialmente riprodotto con l'aggiunta di un pallone da calcio.

Il primo Staff (1970) è composto dal Tecnico Gianfranco BRAMBATI, che nello stesso anno conseguirà il Diploma d'Allenatore al Corso di Coverciano, dal Massaggiatore Battista SILVESTRI e dal Medico Sociale Dott. Giacomo CHIODELLI, per l'inizio effettivo della Stagione Agonistica che avviene il 24 agosto, con la prima iscrizione alla F.I.G.C. (Federazione Italiana Giuoco Calcio).

La prima Sede Sociale fu instaurata presso l'allora "Bar Sport", in Piazza della Chiesa ad Acquanegra Cremonese, ora, grazie alla benevolenza del Socio Sostenitore fu Ernesto Sacchi (Ninetto) è all'interno di uno storico palazzo, dove un tempo aveva sede l'antico Albergo "Il Quadrante", che nei giorni 10 e 11 giugno 1805, ospitò Napoleone Bonaparte; nello stesso palazzo, nel 1831 vi soggiornò anche Marialuigia D'Austria (Duchessa di Parma) per la quale venne forgiata appositamente la ringhiera del balconcino della sua stanza, che tuttora riporta le inziali "MDA".   

Nella stagione calcistica 1971/72, l'Acquanegra vince il suo primo Campionato di Terza Categoria, approdando cosi alla Seconda Categoria, nella quale militerà per la gran parte dei suoi Campionati; nella stagione 1980/81, l'Acquanegra e' in Prima Categoria, in compagnia dell'attuale squadra professionistica del "Pizzighettone": la stagione è costellata da gravi infortuni e i grigiorossi sono costretti ad un'amara retrocessione.

Durante la stagione sportiva 2002/03, ai grigiorossi viene a mancare il supporto, per gravi motivi di salute, del Direttore Sportivo Armido Zorza (già Allenatore della prima squadra) cio' crea uno scompenso soprattutto morale... l'Acquanegra retrocede in Terza Categoria; alla guida Tecnica c'è Mister Cesarino GUARNERI, che lo stesso anno lascierà l'incarico.

La Società all'inizio della stagione 2005/06 si rinnova parzialmente con l'ingresso di nuovi soci, che non nascondono le ambizioni future: l'intento sarebbe quello di riportare l'Acquanegra in "alto", un'impegnativa sfida, che prevede attenzioni particolari, per non cadere nella trappola dei facili entusiasmi.   

Nell'anno 2007 il paese di Acquanegra perde, in giovane età, un altro sportivo eccellente, si tratta di Daniele Cremonesi (padre del giovane difensore Michele in forza alla Cremonese di Emilano Mondonico) ex calciatore professionista, lo ricordiamo con la maglia del Club Grigiorosso di Cremona in compagnia di Antonio CABRINI, per poi approdare al Torino e successivamente all'Ivrea, dove a causa di un brutto infortunio, dovette anzitempo terminare l'attività professionistica. A fine carriera indossò nuovamente, tra i Dilettanti, la casacca grigiorossa, quella dell'Acquanegra però, squadra del suo paese natale. Per questo, l'Amministrazione Comunale di Acquanegra Cremonese, guidata dal Sindaco Luciano LANFREDI, volle rendere onore ai due sportivi acquanegrini prematuramente scomparsi, intitolando loro il Campo Sportivo Comunale, che dal 8 settembre 2007, ha quindi assunto la nuova denominazione di 'A.Baffondi - D.Cremonesi'; per ricordare l'evento, la Società Sportiva organizza da allora un 'Memorial' con la presenza di club professionistici, richiamando una notevole affluenza di pubblico.

Il 25 maggio 2008, al 'Baffondi-Cremonesi', alla presenza di circa 350 spettatori, l'Acquanegra vince i Playoff di Terza Categoria, staccando cosi' il biglietto per la categoria superiore (2^); alla guida tecnica della squadra c'e' Remo BERTOLETTI, che curiosamente, l'anno della fondazione (1970) vestiva la casacca grigiorossa in qualita' di calciatore, agli ordini di Mister Gianfranco BRAMBATI, attuale Presidente della Societa'. Bertoletti, decano degli allenatori dilettantistici, questo traguardo l'aveva sempre sfiorato, ma mai raggiunto, la soddisfazione e' quindi doppia...  

...ma le emozioni in casa grigiorossa non sono ancora finite: in data 10 giugno 2008, i Direttivi di Acquanegra e Sanbassano raggiungono un accordo che, dopo 28 anni, permette ai grigiorossi di militare nuovamente in Prima Categoria; a Mister Riccardo MIADORO (Richy), e' affidata la guida tecnica della squadra per la stagione 2008/2009, stagione che parte bene per i grigiorossi che a metà del girone di andata si trovano nei primi posti della classifica, i quotidiani locali intitolano: 'Matricola Acquanegra Corre in Zone Alte'... purtroppo poi nel proseguio, la fanno da padrone gli infortuni (ben nove nel momento cruciale del Campionato), ma i ragazzi di Miadoro non mollano e a denti stretti lottano per la salvezza che, per due soli punti, passerà attraverso i playout (uno solo avrebbe consentito lo spareggio per evitarli) gara di andata 1-1 e ritorno vinto 1-0, fan si che la stagione termini con il sorriso e uno storico traguardo per i grigiorossi.

La stagione 2009/2010 inizia con l'Acquanegra ancora in Prima Categoria, l'inizio non è dei più scoppiettanti nè in Coppa Lombardia nè in Campionato e purtroppo, come spesso accade in questi casi, ne fa le spese Mister Richy MIADORO, al quale gli succede Arrigo CAVALLERI, che non ha un buon approccio con lo spogliatoio e dopo sole due giornate di campionato (1 vittoria e 1 sconfitta) rassegna le dimissioni nonostante il parere contrario dei vertici societari; la squadra a questo punto viene affidata a Mister Cesarino GUARNERI, per lui un ritorno sulla panchina grigiorossa, con il compito di condurre la squadra alla salvezza... impresa che non gli riesce e il 09 maggio 2010 l'Acquanegra è ufficialmente retrocessa alla Seconda Categoria... ma la stagione calcista 2009/2010 non verrà ricordata soltanto per questo, tale stagione infatti, oltre a coincidere con il 40° ANNO DI FONDAZIONE, segna la ricostituzione di una formazione Under 18, che al termine del Campionato otterrà un ottimo 6° posto e che al di là dell'obbligatorietà di categoria, da diversi anni non esisteva più ad Acquanegra, inoltre, grazie alla benevolenza della Fondazione "Banca Popolare di Cremona" e di alcuni Commercianti locali, si è reso possibile acquistare un Autobus con 30 posti per meglio gestire le trasferte.

Nel contempo l'Amministrazione Comunale di Acquanegra Cremonese, divulga un progetto per la riqualificazione del Centro Sportivo, ciò crea entusiasmo all'interno della Società, che mette in moto ulteriori sforzi per non farsi trovare impreparata all'appuntamento...

Inizia quindi la stagione 2010/2011 con l'Acquanegra in Seconda Categoria, in qualità di Direttore Tecnico viene chiamato Remo BERTOLETTI, per lui un ritorno sulla panchina grigiorossa, incarico che alla 4^ giornata lascierà con la squadra a '0' punti; nell'attesa di assegnare l'incarico ad un Allenatore, la squadra viene preparata da Massimo BACCIOCCHI,  Direttore Sportivo e Coordinatore del Settore Giovanile, finchè a novembre si concretizza l'accordo con Mister Emilio FERRANTI, su di lui ricadono, anche per il suo glorioso passato calcistico, tutte le speranze grigiorosse... il calcio espresso inizia con il passare del tempo a migliorare, ma purtroppo non è sufficiente per salvare l'Acquanegra dalla retrocessione alla Terza Categoria.

Le novità della stagione non sono però solo quelle... oltre alla riconferma della squadra Under 18 (Juniores) viene ricostituita una squadra Pulcini (che per volere dei suoi 'vecchi' Responsabili è migrata, unitamente a loro, verso un paese limitrofe) e un'assoluta novità per la Società, la costituzione di una sorta di 'Scuola Calcio'... i Primi Calci...

Gli entusiasmi societari e la voglia di costruire qualcosa d'importante ad Acquanegra, sono però ben presto smorzati dalle dichiarazioni del Primo cittadino, il quale, rendo noto ufficialmente, che non vi sarà alcuna riqualificazione del Centro Sportivo, come invece inizialmente promesso, stante l'accoglimento parziale di 'Regione Lombardia' della domanda relativa al contributo per la realizzazione della Palestra... e non solo... lo stesso, annuncia la nascita di una squadra 'Amatori', che dovrà condividere le già precarie strutture...

Il 1° maggio 2011 nel corso l'Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, in carica per statuto fino al 30 giugno 2012, rimette anticipatamente il proprio mandato nelle mani della Società, il dibattito che ne segue, stabilisce d'indire per il giorno 10 maggio 2011, una Pubblica Assemblea c/o la Villa Comunale, invitando chiunque voglia prodigarsi per la causa, mettendo a disposizione tutte le Cariche Sociali.

Come ampiamente previsto, l'Assemblea registra una scarsa presenza di pubblico, oltre a qualche Dirigente di altre Societa', presenziano alcuni 'ex' del Sodalizio grigiorosso che, anziche' avanzare proposte concrete, si esibiscono in critiche sull'operato del Consiglio in carica, senza tuttavia mettere a disposizione, ne' il proprio portafoglio, ne' la propria faccia... una magra figura, che fa riflettere il Dirittivo dimissionario, anche sollecitato dai Soci, a rivedere la propria posizione.

Viene convocato di conseguenza un ulteriore Consiglio societario che sancira' la permanenza del Direttivo; nella stessa serata, quale primo atto del 'nuovo' corso, viene anche annunciata la candidatura di Giovanni CHIROLI a Direttore Sportivo.

La panchina per la nuova stagione che si appresta ad arrivare viene affidata alla coppia Bertoletti-Milani, i quali, al termine del girone di andata vedono la propria squadra al secondo posto in classifica a due sole lunghezze dalla vetta; cio' e' di buon auspicio per la seconda fase del campionato che, a causa di ripetute sospensioni federali dovute al maltempo e di conseguenza all'inpraticabilta' dei campi da gioco, tarda ad iniziare, cosicche' i ragazzi dei Mister Bertoletti e Milani, perdono quella buona forma fisica dimostrata nel girone di andata e le prime due gare del girone di ritorno si rivelano fatali per la classifica, perdendo subito con una diretta concorrente e successivamente con l'ultima della classe che, fino a quel momento, non aveva registrato alcuna vittoria... questa sconfitta determinera' la fine del 'matrimonio' con Remo Bertoletti.

La stagione dei grigiorossi prosegue poi tra alti e bassi, registrando qualche sconfitta e pareggio di troppo rispetto alle aspettattive, chiudendo comunque con un onerevole 6° posto che, per quanto visto sui campi, sta tuttavia un po' stretto alla compagine acquanegrina.

Il sodalizio grigiorosso non si rassegna alla sorte e durante la calda estate viene raggiunto un accordo con l'A.C. Trigolo che portera' ufficialmente i ragazzi di Patron Gianfranco Brambati a disputare per la stagione 2012/2013 il Campionato Regionale di 2^ Categoria, affidando la squadra all'esperienza consolidata di Mister Alan SALDINI.

Tale operazione coincide anche con il cambio dei locali delle Sede Sociale che, grazie alla gentile concessione dell'Amministrazione Comunale di Acquanegra Cremonese, oggi trova la propria collocazione nel nuovo Centro Civico in Piazza delle Arti n° 5.

Anche in questa stagione il passo e' segnato da alti e bassi, a pro di un inizio scoppiettante, c'e' da registare un girone di ritorno incerto, che tiene con il fiato sospeso i grigiorossi fino all'ultima giornata, quando finalmente e' possibile festeggiare la matematica permanenza in categoria, evidando la lotteria dei playout. 


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