L'EPOCA ARVEDI E I 110 ANNI DELL'UNIONE SPORTIVA CREMONESE
Il 27 giugno 2007 è la data della svolta, il Cav. Giovanni Arvedi pone la sua firma sul contratto di acquisizione dell’U.S. Cremonese. Il primo nodo da sciogliere è di natura economica, la società va risanata, poi c’è una squadra da costruire e uno stadio da ristrutturare. Tre impegni che devono essere risolti in tempi record unitamente alla rifondazione di un settore giovanile ormai in disarmo.
Il nuovo Presidente affida la squadra ad un tecnico con trascorsi grigiorossi, Emiliano Mondonico, e dal calcio che conta arriva anche il Direttore Generale, Giacomo Randazzo; per il settore giovanile chiama un’altra vecchia conoscenza grigiorossa, Giancarlo Finardi.
Poi si parte con il calciomercato, pochi i giocatori rimasti intorno ai quali si deve ricostruire la squadra, sono rimasti Bianchi, Radice, Zanoletti, Carotti, Cremonesi, Graziano, Piazza, Paganotto, Pepe.
I primi ad arrivare sono Temelin, Sirigu, e i tre del Milan, Perticone, Astori e Vitofrancesco e poi arriva Colucci, il primo vero colpo di mercato a cui faranno seguito quelli di Zauli, Graziani, Brioschi e via via tutti gli altri. A gennaio la squadra sarà ulteriormente rinforzata con Viali, Rossi, Fietta e Ferrarese.
La stagione 2007-08 purtroppo non si conclude come sperato e la Cremonese, sconfitta in finale dal Cittadella per 3 a 1, non riesce ad agguantare la promozione nella serie cadetta. Nal 2008-09 bisogna affrontare un nuovo campionato di serie "C", diventata nel frattempo "Lega Italiana Calcio Professionistico". Si riparte da un nuovo Direttore Generale: dall'Albinoleffe arriva Sandro Turotti. Purtroppo la delusione per la sconfitta con il Cittadella non viene completamente superata ed il risultato è una stagione sotto le aspettative.
La stagione 2009-2010 parte all'insegna di un profilo più basso e con la convinzione di non mollare mai alla ricerca del maggior risultato possibile. La squadra parte subito forte da capolista e durante tutto il campionato staziona sempre nelle prime due posizioni sovrastata solo da un Novara imbattibile. Anche stavolta però per i grigiorossi sono fatali i Play Off con la finale persa ai danni del Varese al 92' di una gara segnata da un incredibile errore arbitrale.
La stagione 2010-2011 rappresenta la pagina più triste di questo quinquennio di gestione del Gruppo Arvedi. Sarà infatti ricordata come la stagione del Calcioscommesse.
La stagione 2011-2012 vede la squadra formata da un mix di esperienza e gioventù. Pochi sono difatti i giocatori confermati dalla stagione precedente. Arrivano all’ombra del Torrazzo giocatori esperti come Le Noci, Coralli, Rabito, Possanzini, Pestrin, Polenghi, Minelli, Dettori e Cesar, oltre a giovani interessanti come Rigione, Semenzato, Filippini e Bocalon.
Per la terza volta in cinque anni, nonostante il fardello della penalizzazione, vengono raggiunti i playoff. Anche stavolta però, i grigiorossi falliscono la promozione in Serie B, eliminati in semifinale dal Trapani.
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